Progettazione (P.E.I.)

Al momento dell’ingresso in Comunità il nucleo mamma-bambino deve essere accompagnato dal “Progetto Quadro” che dovrebbe tracciare le linee guida dell’intervento educativo richiesto alla Comunità da parte del Servizio Sociale inviante. Entro i primi due/tre mesi di permanenza in struttura viene redatto il Progetto Educativo Individualizzato (P.E.I.) tanto per la madre quanto per il bambino che definisce gli obiettivi a breve, medio e lungo termine sulla base delle conclusioni tratte dal periodo d’osservazione effettuato dal Servizio inviante e dagli educatori.

L’osservazione diventa così la base fondante di tutta la progettazione educativa in quanto permette l’individuazione degli obiettivi da raggiungere, degli interventi da attuare, degli strumenti e della meto- dologia da mettere in campo per raggiungere il miglior risultato complessivo possibile. Fondamentale è la collaborazione tra il personale educativo della comunità e l’Ente inviante al fine di lavorare su un progetto individualizzato che tenga conto delle caratteristiche del nucleo mamma-bambino (con i loro bisogni ed il loro contesto familiare di origine), dei risultati a cui si vuole tendere in prospettiva e del potenziale espresso dalla nostra comunità in termini organizza- tivi interni ed eventualmente di integrazione e ricorso a servizi territoriali esterni.